In questa scheda spieghiamo come allevare Neolamprologus Tretocephalus in acquario.
Famiglia: Ciclidi.
Difficoltà: facile.
Origine: Lago Tanganica.
Dimensioni: fino a 15 cm.
Posizione nell’acquario: fondo.
Compatibilitàcon altri pesci: no.
Caratteristiche: corpo massiccio, più piccolo nella femmina. Coda molto ampia a ventaglio, con margine arrotondato; pinne assai sviluppate nel maschio. La livrea è bianco-grigiastra attraversate da cinque bande verticali nere; le pinne sono nerastre tendenti all’azzurrognolo ai margini. La stessa tinta può comparire anche sulle labbra e sulle guance.
La specie Neolamprologus tretocephalus in natura viva nelle zone rocciose del lago Tanganica; gli esemplari vivono in coppie e denotano una marcata aggressività durante il periodo riproduttivo.
Tenerle in un acquario caratterizzato da formazioni rocciose ricche di fessure, cavità e cunicoli al fine di assecondare le esigenze territoriali dei pesci; la presenza delle piante è opzionale, volendo si possono inserire esemplari anche sottili, visto che gli animali non danneggiano i vegetali.
Comportamento: specie marcatamente territoriale, sopratutto nel periodo riproduttivo.
Alimentazione: mangia di tutto ma predilige cibo vivo, in particolare larve di insetti; la diete deve essere integrata con vegetali e, negli adulti, con polpa di pesce.
Riproduzione: la deposizione delle uova (alcune centinaia) avviene in minuscoli cunicoli presenti nella roccia.
La schiusa ha luogo dopo qualche giorno; la femmina svezza i piccoli, mentre al maschio spetta la salvaguardia del territorio.
Nutrire la prole con naupli di Artemia e successivamente con mangime di maggiori dimensioni.
I maschi palesano dimensioni maggiori e hanno pinne più articolate rispetto alla femmina.
Consigli tecnici: la vasca deve essere allestita con rocce e ciottoli disposti lungo la parate, così da creare anfratti e nascondigli. Può inoltre essere abbellita con piante, anche delicate.
Temperatura
Tra i 24 e i 26°C
Valore dGH
Fino a 15°
Valore pH
Tra 7.5 e 8.0