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In questa scheda spieghiamo come allevare Neocaridina Heteropoda Red Cherry in acquario.
Distribuzione geografica
Originaria della Cina meridionale in particolare Taiwan e Vietnam. Recentemente è stata introdotta anche nell’arcipelago Hawaiano.
Dimorfismo sessuale
Di solito il maschio ha dimensioni ridotte rispetto alle femmine e presenta un carapace meno colorato e con la presenza di bande verticali. Inoltre ha delle antenne mediamente più lunghe. Al contrario le femmine sono molto più colorate di un rosso intenso e uniformemente in tutto il corpo, che comunque ha dimensioni maggiori ed è meno affusolato.
Riproduzione
Si riproducono molto facilmente in acquario, in particolare se dedicato. Le uova bianche vengono portate nell’addome delle femmine che le conserveranno fino alla schiusa. I nuovi nati sono uguali ai genitori e non esistono fasi larvali o planctoniche. Appena nati sono già in grado di nutrirsi da sole e sono abbastanza autosufficienti.
Alimentazione
Mangiatrici di alghe, accettano volentieri anche qualsiasi cibo per pesci, sia in fiocchi che in granulato.
Descrizione
Le Red Cherry sono una selezione rossa della varietà Neocaridina Heteropoda. Presentano la classica colorazione rossa del carapace, molto più intensa negli esemplari femminili, in particolare durante la fase adulta. In effetti il colore può variare tonalità in base a vari fattori: le giuste condizioni di allevamento, la salute o l’alimentazione. Sono gamberetti assolutamente pacifici e tranquilli, a volte timidi, quindi se volete vederli spesso dovete fornire una vasca piena di muschio, piante galleggianti e possibilmente un fondo scuro. Spesso sono considerate le neocaridine dei principianti, nel senso che sono sicuramente quelle di più facile coltivazione in quanto adattabili e resistenti a molteplici condizioni ambientali, tanto da rendere possibile la loro riproduzione anche nella semplice acqua di rubinetto. Dimensione massime 3 cm.
Allevamento
Se volete avere successo nella riproduzione allestite un acquario dedicato per un minimo di 30-40 litri per piccoli gruppi. Considerate che se avrete successo nella riproduzione di questa specie ben presto avrete problemi di capienza e sovraffollamento, in quanto i piccoli nati saranno moltissimi. Per il resto tollerano molti livelli di temperatura, dai 10 ai 30 gradi, anche se la soluzione ideale è di circa 22-25 gradi, temperatura alla quale viene favorita anche la riproduzione. Anche il ph leggermente alcalino può essere da stimolo all’accoppiamento: un buon valore può essere 7.5. Per il resto occupano la zona di fondo tra il muschio e la fitta vegetazione e non di rado salgono in superficie attaccate alle piante. Sono assolutamente innocue e quindi bisogna evitare la convivenza con pesci aggressivi e crostacei di grossa taglia. Compagni di vasca idelai sono invece molte specie di poecilidi, come Guppy e Platy.