Indice
In questa scheda spieghiamo come allevare Monodactylus Argenteus in acquario.
Distribuzione geografica
Acque salmastre dell’Africa, dell’Asia e dell’Astralia.
Riproduzione
Non esistono resoconti documentati sulla riproduzione in acquario.
Alimentazione
Accettati molti alimenti, ma risulta fondamentale una componente vegetale.
Descrizione
Risulta essere un pesce pacifico che ama vivere in branco anche se gli esemplari più grandi possono mangiare facilmente i pesci più piccoli. La sua colorazione, come suggerisce il nome, è praticamente argentea: ciò che colpisce è la sua forma simile ad un disco, compressa lateralmente, quasi come gli scalari. Le scaglie sono piccolissime e nell’occhio è presente una banda nera molto caratteristica, accompagnata da un’altra parallela poco davanti la pinna dorsale. Molto visibile anche la linea laterale, molto arcuata. Le pinne presentano una colorazione giallastra, mentre quella dorsale e anale hanno il bordo anteriore nero. Le dimensioni raggiunte, se tenuto in condizioni ottimali, possono essere notevoli, anche 25 cm.
Allevamento
Viste le dimensioni che raggiungeranno, dovete munirvi di un acquario molto grande, spazioso e dotato di una profondità adeguata. Allestitelo con ammassi di piante che sopportano bene il sale, in quanto questo pesce vive in acqua salmastra: in realtà ha l’abitudine di mangiare molti esemplari di piante, quindi se volete potete scegliere anche piante finte per ovviare a questo problema. L’acqua, oltre ad essere ben filtrata, deve essere alcalina e dura: aggiungete un cucchiaino di sale ogni 5 litri di acqua per riprodurre le condizioni salmastre quando avete esemplari giovani in vasca. La dose di sale deve essere raddoppiata man mano che i pesci crescono: alla fine quando avrete degli adulti l’acqua dovrà essere quasi del tutto salata. Mantente la temperatura tra i 20 e i 28 gradi.