Indice
In questa scheda spieghiamo come allevare Macrobrachium Rosenbergii o Gambero Gigante d’Acqua Dolce in acquario.
Distribuzione geografica
India, Malesia, Tailandia, Indonesia in laghi, fiumi e bacini interni.
Dimorfismo sessuale
Nelle femmine adulte la colorazione del carapace tende al marrone scuro e le chele risultano praticamente nere per la maggior parte delle loro estensioni. Le antenne invece sono di colore arancio appariscente.
Riproduzione
Difficile in acquario a meno che non si procuri un’acqua salmastra. Il periodo durante il quale la femmina cova le uova è di circa 30 giorni. Appena nati i piccoli subiscono molte fasi larvali prima di assomigliare ai propri genitori e vanno alimentati con naupli d’artemia. In questo modo hanno una crescita e uno sviluppo molto veloce.
Alimentazione
Onnivoro: mangime per pesci, naupli di artemia, piccoli molluschi, anellidi, cadaveri animali.
Descrizione
Gambero sociale e poco aggressivo. Le lunghe chele vengono usate soprattutto come organi sensoriali durante le fasi dell’accoppiamento, più che come arma da offesa. Inoltre svolgono molto bene la funzione di supporto durante le lunghe ore dedicate spesso alla pulizia del carapace. Può diventare pericoloso per i piccoli pesci che ospitate durante la fase riproduttiva e solo raramente si verificano episodi di cannibalismo. Risulta essere sporadica anche la situazione in cui danneggiano le piante, in particolare quelle tenere e gustose. Molto vulnerabile durante la muta.
Allevamento
Sebbene sia abbastanza immune alle alte temperature, mantenetevi fra i 22 e i 27 gradi. Fornite acqua alcalina con ph tra 7.2 e 8.0. Infatti in acque acide non riesce a formare in maniera completa ed efficiente il proprio carapace risultando così più vulnerabile. Fate attenzione anche ai livelli di ossigeno e gli inquinanti presenti in acqua in quanto risulta molto sensibile al cloro e al rame. Da evitare la convivenza con le lumache di qualsiasi specie.