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In questa scheda spieghiamo come allevare Cyrtocara Moorii o Delfino Blu del Malawi in acquario.
Il moorii blu Cyrtocara moorii (in precedenza Haplochromis moorii) è un ciclide del Lago Malawi piuttosto grande, infatti arriva a misurare fino 25 cm di lunghezza. La sua colorazione è di un bel blu con diverse macchie nere a secondo della zona di cui proviene. Il corpo è compatto ed il muso piuttosto allungato, mentre sulla testa, con l’età, si sviluppa una gobba piuttosto pronunciata. Il colore e la forma fanno di questo pesce un meraviglioso esemplare per grandi acquari per i ciclidi.
Che sia un maschio o femmina, questo ciclide sviluppa una gobba sulla fronte che insieme al suo muso appuntito sembra somigliare a un piccolo delfino. Per queste caratteristiche, questo ciclide è anche conosciuto come: Blue Dolphin Cichlid, Malawi Blue Dolphin, Blu Lumphead, moorii Hap e Humphead Mouthbrooder.
Il moorii blu somiglia molto per forma e dimensione al ciclide Frontosa Cyphotilapia frontosa del Lago Tanganica, ma si differenziano per la colorazione, mentre il ciclide Cyrtocara moorii ha una bella colorazione blu, il Frontosa ha sei o sette strisce nere su uno sfondo bianco e pinne azzurre.
Si tratta di un ciclide tendenzialmente pacifico anche se i maschi possono essere aggressivi verso gli altri maschi della loro stessa specie. Sono pesci poligami, quindi meglio tenere un maschio con almeno tre femmine. Il moorii non è un ciclide territoriale come gli altri ciclidi, ma lo diventa nel momento in cui avviene la deposizione. E’ un gigante buono ed abbastanza resistente anche per poterlo allevare con altri ciclidi del Lago Malawi dal temperamento mite. In un acquario di comunità, di ciclidi, può essere tenuto insieme alla specie Aulonancara che sono dei buoni compagni di vasca, oppure con il ciclide Frontosa del lago Tanganica, così come il pesce gatto Synodontis. Evitare pesci più piccoli in quanto sarebbero intimoriti dalla dimensioni del moorii blu, ed evitare anche i ciclidi della specie mbuna, che sono anche essi del Lago Malawi ma sono troppo territoriali.
Il Cyrtocara moorii si potrebbe definire un pesce facile da allevare fin quando vive in un acquario piuttosto grande, pulito e con una buona qualità dell’acqua. Un grande acquario di almeno 280 litri viene suggerito per questo ciclide, allestito con fondo sabbioso, alcune rocce, grotte in cui nascondersi e molto spazio libero per il nuoto. Tenere quindi il decoro lungo la parte posteriore e nei lati della vasca per garantirgli più spazio possibile per nuotare. Con le cure adeguate il moorii blu arriva a vivere sino a 10 anni.
Tutti i ciclidi del Malawi sono sensibili alla qualità dell’acqua.Fare cambi d’acqua del 10% al 20% a settimana a seconda del carico bio e occasionalmente aspirare il substrato.
Distribuzione geografica
Tutto il lago Malawi.
Descrizione
La caratteristica principale di questo ciclide è la sua fronte particolarmente pronunciata nei maschi; anche le femmine ne sono provviste, ma solitamente si presenta in maniera meno marcata. Le sue dimensioni sono notevoli, in quanto può raggiungere facilmente i 20 cm anche in acquario. E’ una specie molto apprezzata, sia per la sua inconfondibile forma che per il suo colore azzurro metallico. Non a caso viene definito comunemente il delfino blu del Malawi. Il suo comportamento è altrettanto interessante da osservare: di solito questo pesce segue le specie che setacciano il fondo e per questo motivo i maschi presentano una sorta di aggressività difendendo il territorio intorno al loro ospite. Non si tratta comunque di un territorio fisso nel senso tradizionale del termine.
Difficoltà
Questo grande ciclide è consigliato ad acquariofili intermedi ed esperti. Ha bisogno di un grande acquario e frequenti cambi dell’acqua. Si tratta di un ciclide piuttosto tranquillo, e anche se non è un pesce di comunità può essere associato con altri ciclidi del lago Malawi dal temperamento mite e qualche pesce gatto. In un ambiente adeguato non sarà difficile per lui adattarsi e accettare cibi preparati.
Alimentazione
Il ciclide blu moorii è un pesce carnivoro che in natura che si nutre di piccoli invertebrati. In acquario generalmente mangiano tutti i tipi di cibi vivi, freschi e in pastiglie. Hanno bisogno di una dieta ricca di proteine, quindi vermi e artemie (vivi o congelati), piccoli pezzi di gamberetti e lombrichi. Per una buona salute del pesce è anche consigliato l’integrazione di vitamine. Nutrire questo ciclide con piccole porzioni di cibo 2-5 volte al giorno piuttosto che una grande quantità una sola volta al giorno.
Seppur una volta era considerato un punto fermo nella dieta dei grandi ciclidi dar da mangiare pollame, cuore di manzo e altro, è stato scoperto che questi alimenti possono causare danni gli organi e provocare pericolosi blocchi intestinali. Tuttavia, se si ritiene che i vostri blu moorii godono di questi tipi di alimenti è bene riservare questi tipi di pasti solo in via eccezionale e non come pasti principali.
Setup acquario
Il lago Malawi è noto per la sua chiarezza e stabilità per quanto riguarda il pH e altre chimiche dell’acqua, è quindi facile capire il perché dell’importanza di mantenere certi parametri dell’acqua. Talvolta viene usato del sale per aumentare la durezza carbonatica. Questo ciclide ha una certa tolleranza al sale, quindi può essere tenuto in acqua leggermente salmastra, ma che non deve superare il 10%, una peso specifico deve essere inferiore a 1,0002.
E’ consigliato un acquario di almeno 280 litri con un buon movimento dell’acqua ed una filtrazione molto efficiente. La scarsa qualità dell’acqua rovinerebbe i loro occhi. Allestire l’acquario con del substrato di sabbia, va bene sia sabbia destinata a pesci di acqua dolce, che pesci di acqua salata, ma quest’ultima può aiutare a mantenere un pH alto. Coralli tritati o sabbia aragonite possono essere anche usati per il substrato ed aumentare la durezza carbonatica e sciogliere più facilmente i sali. Mantenere un pH alto è importante, tuttavia un pH alto significa che l’ammoniaca potrebbe essere letale, quindi sono necessari cambi regolari dell’acqua.
Allestire l’acquario con rocce e legni per creare nascondigli dove rifugiarsi, ma è necessario che abbiano anche molto spazio per il nuoto. Amano scavare il substrato, quindi eventuali piante necessitano di essere ben ancorate sul fondo.
Dimensioni minimo dell’acquario: 280 litri
Tipo di substrato: sabbia
Illuminazione: moderata
Temperatura: 22,8 – 27,8 °C
PH: 7,8 – 8,8
Durezza: 10 – 18 dGH
Salinità: il sale non si trova non loro ambiente naturale, ma hanno una leggera tolleranza – un peso specifico inferiore a 1,0002.
Movimento dell’acqua: moderato
Zone dell’acquario: tutte – questi pesci nuotano in tutte le zone dell’acquario.
Differenze sessuali
Risulta essere difficile distinguere i maschi dalle femmine, entrambi hanno la stessa colorazione, ed entrambi sviluppano una gobba sulla fronte. Tuttavia i maschi possono essere più grandi e la gobba sulla testa più pronunciata, ma quest’ultima impiega anni per svilupparsi. I maschi possono avere anche colori più vivaci ma non sempre questo accade.
Allevamento – Riproduzione
Il moorii blu è poligamo e forma una famiglia matriarcale. Si suggerisce di tenere un maschio con 3-6 femmine, ma poiché non è facile distinguere il sesso di questi ciclidi, il modo migliore è quello di avere un gruppo di 8-10 giovani e farli crescere insieme.
Raggiungono la maturità sessuale quando raggiungono circa i 5 cm di lunghezza.
il maschio sceglierà il territorio di riproduzione, solitamente avviene su una pietra piatta, oppure scaverà una buca. Una volta scelto il sito di riproduzione il maschio vivacizza i suoi colori per richiamare le femmine, le quali si avvicineranno a deporre le uova ed il maschio dopodiché provvederà a fecondarle.
La femmina terrà le uova in bocca per l’incubazione. Una volta nati, la femmina accudirà una nidiata di 20-90 avannotti per circa 1-3 settimane. Lei non mangia gli avannotti e continuerà a tenerli in bocca anche durante la notte, se ritiene che ci siano dei pericoli. Gli avannotti possono essere nutriti con gamberetti e naupli di artemia.
Malattie
Il moorii blu è sensibile ai disturbi tipici dei pesci, soprattutto in presenza di scarsa qualità dell’acqua e di scarsa ossigenazione. Un problema comune è l’ich, la malattia dei puntini bianchi, che puà essere trattata innalzando la temperatura dell’acqua dell’acquario a 30 °C per 3 giorni, se questo non bastasse, il pesce deve essere trattato con i dovuti farmaci a base di rame. E’ possibile combinare l’innalzamento della temperatura con il trattamento con il farmaco.