Indice
In questa scheda spieghiamo come allevare Corydoras Aeneus in acquario.
Distribuzione geografica
Bolivia, Brasile, Colombia, Ecuador, Suriname e Venezuela.
Riproduzione
Per ottenere buoni risultati dovete applicare un buon cambio d’acqua e soprattutto inserire un terzetto composto da due maschi e una femmina. Molto caratteristica la fase cruciale della deposizione delle uova: culmina con la famosa posizione a T, in cui la femmina si pone perpendicolarmente al maschio prescelto strofina il muso sul suo orifizio anale. In questa posizione il maschio riesce ad afferrare i barbigli della femmina con la spina delle pinne pettorali, tenendola in un angolo appropiato. Di fatto in questo modo il maschio emette lo sperma e la femmina lo inghiotte. Il seme passa indenne nell’intestino della femmina e viene emesso nelle sue pinne ventrali concave, nelle quali tra l’altro può già aver deposto alcune uova. In seguito alla fecondazione la femmina depone le uova adesive su una superficie, come per esempio una foglia larga o una roccia liscia. Dopo quattro o cinque giorni, a seconda della temperatura in acquario le uova si schiuderanno.
Alimentazione
Acettati un’ampia gamma di alimenti da fondo, preferibilmente cibo vivo rappresentato da piccoli organismi che vivono nel substrato. In alternativa i classici mangimi da fondo in pastiglie sono ben graditi.
Descrizione
Uno dei pesci più famosi e conosciuti in acquariofilia, raggiunge al massimo i 6 cm. Vive in branco, non meno numeroso di una decina di soggetti, e non a caso è molto suggestivo ed attivo in gruppo, mentre appare a disagio se tenuto isolato. Il corpo color bronzo è ricoperto da due file di scudi ossei, di cui quella superiore ha riflessi verde giallastro. Gli occhi si muovono indipendentemente, mentre invece gli opercoli e le guance sono verde metallico. Il corpo ha la forma classica della specie, anche se le femmine hanno la corporatura più larga. Solitamente viene venduto come il classico pesce spazzino, ma nella realtà è un pesce che ha precise esigenze e sebbene attivo sul fondo bisogna tenere conto che molte leggende sul suo conto non sono assolutamente vere: smuove molto il fondo ma non pulirà mai l’acquario al vostro posto.
Allevamento
Comportamento: pesce gregario di indole pacifica.
Posizione nell’acquario: fondo.
Compatibilità: sì.
Alimentazione: si nutre di tutto ciò che si posa sul fondo e sfugge agli altri pesci; l’unico accorgimento è l’uso di mangime tenero.
Consigli tecnici: la vasca deve avere fondo morbido e vegetazione fitta.
Illuminazione: moderata; temperatura: tra i 22 e i 25 °C; pH: neutro.
Allestite l’acquario con molte piante, ma anche spazi aperti per il nuoto e cosa fondamentale, substrato a granelli fini, ancora meglio sabbioso, in modo che non si corra il rischio di rovinare i barbigli quando cercano cibo. Le proprietà chimiche dell’acqua non sono cruciali, ma va e-vitata l’eccessiva acidità in quanto sembra rovini i barbigli. Mantenete la temperatura tra i 18-26 gradi, mentre invece vanno evitate temperature più basse per periodi prolungati.