Allevato in Cina già oltre mille anni fa, il Pesce rosso (Carassius auratus) è il pesce ornamentale per eccellenza, ancor oggi popolarissimo ospite di acquari, laghetti o semplici bocce di vetro.
Per l’acquario sono indicate soprattutto le varietà, più o meno pregiate, selezionate in Oriente: Orifiamma (corpo globoso e lunga coda “doppia”), Oranda (con una vistosa escrescenza carnosa sulla testa), testa di leone (simile all’oranda ma priva di pinna dorsale), Telescopio Black moor (un Orifiamma interamente nero con occhi globosi), Piagnone o Occhi a bolla (enormi globi oculari rigonfi e pieni di liquido), ecc.
È bene che l’alimentazione sia variata il più possibile, per prevenire avitaminosi spesso causa di sbiadimento del colore.
Oltre ai consueti mangimi secchi, va somministrato cibo vivo, fresco e surgelato (chironomi, dafnie, artemie, tubifex, ecc).
È pressoché impossibile distinguere esternamente i maschi dalle femmine.
Spesso si osserva la riproduzione spontanea in acquario, specialmente durante i mesi primaverili: vengono deposte migliaia di minuscole uova adesive, preferibilmente fra
i cespugli di piante acquatiche dove In parte riescono a sfuggire alla voracità dei genitori e degli altri pesci.
Subito dopo il riassorbimento del sacco vitellino (3/4 giorni dopo la schiusa) i piccoli pesci rossi si possono nutrire con naupli di artemia e mangime polverizzato per avannotti.
Cominciano a colorarsi a partire dal 2°/3° mese di vita.
DIFFICOLTÀ:
Facile
L’AMBIENTE:
Generalmente destinati ad anguste vaschette di plastica o, se fortunati, a fontane e laghetti da giardino, i pesci rossi meritano in realtà un acquario tutto per loro, in particolare le splendide varietà selezionate in Estremo Oriente che nulla hanno da invidiare ai più bei pesci tropicali.
LA VASCA:
100 x 50 x 50(h) cm.
L’ILLUMINAZIONE:
2 lampade fluorescenti 25/30 W.
IL FILTRAGGIO:
Filtro rapido esterno o interno di grande potenza (800/1000 l/h).
Materiali filtranti: spugna a porosità grossolana, zeolite, carbone attivo.
IL RISCALDAMENTO:
Non necessario, d’inverno la temperatura può scendere fino a 15° C e meno.
L’ACQUA:
T15/20°C(inverno);pH7/8; 6/8° dKH; 15/25° dGH.
IL FONDO:
Ghiaietto policromo grossolano.
L’ARREDAMENTO:
Rocce (lava, travertino, ardesia, ecc), elementi decorativi in resina.
PIANTE:
Spesso attaccate e divorate dai pesci rossi, non sono indispensabili e possono essere al limite sostituite da quelle in plastica.
Si può tentare con Crinum thaianum, Microsorum pteropus, Anubias spp.
PESCI:
Tutte le numerose varietà di pesce rosso (Carassius auratus), in particolare i vari Oranda, Testa di leone, Telescopici, Piagnoni, Celestiali, Squama a perla, ecc.
Sconsigliabile l’associazione con altri pesci e, in acquario, con le carpe.
CONSIGLI:
I pesci rossi “sporcano” molto, è necessario pulire frequentemente il filtro aspirando periodicamente i detriti dal fondo ed effettuando regolari cambi parziali dell’acqua.