I piccoli Ciprinidi del genere Brachydanio sono pesciolini di branco vivacissimi, sempre in movimento, socievoli e pacifici.
Amano spostarsi negli strati superiori dell’acqua, presso la superficie.
Convivono pacificamente con gli altri pesci, a volte però con la loro invadenza possono disturbare le specie più tranquille e timide.
Le femmine sono in genere più grosse, con ventre più tondeggiante e colori meno vivi dei maschi.
Il Brachydanio rerio, lungo al massimo 4/5 cm e originario dell’India, è uno dei pesci da acquario più comuni, recentemente ne sono state selezionate una varietà dorata e una maculata (“leopardo”).
Allestimento acquario ciprinidi
DIFFICOLTÀ:
Facile
L’AMBIENTE:
I fiumi, i laghi e i piccoli corsi d’acqua che innumerevoli scorrono tra le foreste e le pianure del sud-est asiatico ospitano una ricchissima ittiofauna, in cui un ruolo importante è svolto dai Ciprinidi, un’enorme famiglia di oltre 1600 specie diffusa anche in Europa, Africa e Nord America.
Molti piccoli Ciprinidi asiatici sono assai ricercati dagli acquariofili e, oltre ad adattarsi molto bene agli acquari di comunità, possono da soli “riempire” una vasca di media capacità vivacizzandola con i loro colori e il movimento incessante.
LA VASCA:
80 x 40 x 45(h) cm.
L’ILLUMINAZIONE:
2 lampade fluorescenti 18/20 W (una “fitostimolante” + una “bianca” o “calda”).
IL FILTRAGGIO:
Filtro biologico incorporato lateralmente o posteriormente.
Materiali filtranti: lana di perlon, spugna a porosità grossolana (prefiltraggio);
elementi ceramici, graniglia lavica, spugna a porosità fine (filtraggio biologico);
carbone attivo, zeolite (filtraggio chimico).
Pompa: 300 l/h.
L’ACQUA:
T 23/26° C; pH 7; 3/5° dKH; 10/15° dGH.
IL FONDO:
Sottofondo fertilizzato (materiale minerale, argilla, laterite) ricoperto da ghiaietto siliceo, quarzifero o ceramizzato a granulometria media.
L’ARREDAMENTO:
Rocce non calcaree (ardesia, zeolite, lava, ecc).
PIANTE:
Microsorum_pteropusCryptocoryne wendtii, Acorus gramineus pusillus (1°piano);
Aponogeton undulatus, Nymphaea stellata, Hygrophila spp., Microsorum pteropus (protagoniste);
Vallisneria spp., Limnophila spp., Crinum thaianum (sfondo).
PESCI:
Brachydanio spp., Danio malabaricus, Rasbora spp., Esomus spp., Barbus spp., associabili pesci di fondo quali Pangio spp., Botia spp., Crossocheilus siamensis.
CONSIGLI:
Acqua pulita, ben ossigenata e regolarmente rinnovata
con piccoli cambi parziali. Tutti questi pesci accettano
volentieri i mangimi secchi, non deve mai
mancare una componente vegetale nella dieta, altrimenti certe specie (come alcuni Barbus) possono danneggiare le piante più delicate. Tenere sempre Ciprinidi in branco.