Indice
In questa scheda spieghiamo come allevare Cherax Tenuimanus in acquario.
Distribuzione geografica
Australia occidentale: diffuso in paludi, laghi e canali.
Dimorfismo sessuale
Il maschio non è facilmente distinguibile dalla femmina, a meno che non si osservi la parte inferiore e si scorgano gli organi sessuali.
Riproduzione
Difficile ma non impossibile in acquario. Di solito la femmina porta sotto l’addome circa 300 uova che dopo tre settimane si schiuderanno facendo nascere piccoli crostacei simili ai genitori e già autosufficienti.
Alimentazione: Sono particolarmente vegetariani, cosa che può generare diversi problemi nel caso abbiate intenzione di inserire piante acquatiche. In ogni caso mangiano di tutto, compreso il cibo per pesci. Avendo un piccolo stomaco non è necessario alimentarli in abbondanza e spesso, altrimenti creerete avanzi di cibo in vasca che inquineranno l’acqua.
Descrizione
Risulta essere un crostaceo robusto e di grandi dimensioni in quanto raggiunge facilmente i 40 cm di lunghezza. Per questo viene allevato spesso a scopo alimentare in Australia. Ha un rostro robusto e pronunciato e un carapace altrettanto consistente di solito di colore marrone scuro anche se recentemente attraverso vari incroci si è ottenuta una versione blu elettrico davvero richiesta a livello estetico. Risulta essere senza dubbio la preferita in campo acquariofilo. Presenta delle chele massicce e molto minacciose ed è molto attivo durante la notte mentre riposa nelle ore diurne. Sono molto territoriali, anche nei riguardi dei propri simili tanto da uccidersi in caso di mancanza di spazio da condividere. Durante la muta si nasconde ulteriormente in quanto vulnerabile. Fate attenzione perchè può facilmente eliminare i pesci che avete in vasca e sicuramente strapperà le piante in men che non si dica. Può vivere fino a 5 anni se concedete le giuste condizioni.
Allevamento
Allestite un acquario grande e spazioso e soprattutto esclusivamente dedicato a lui. Il fondo deve essere di sabbia grossolana, mentre il resto dell’arredamento consiste in rocce di varia grandezza, messe in maniera tale da generare rifugi e tane dove l’animale si sentirà protetto e a suo agio. Come già detto evitate piante e altri coinquilini. Tollera vari livelli di temperatura ma l’ideale varia fra 15 e 22 gradi, ph alcalino e durezza medio-alta. Per il resto fornite acqua ben areata e ossigenata e fate attenzione ai composti chimici in quanto tollera male l’inquinamento prodotto.