Indice
In questa scheda spieghiamo come allevare Caridina Multidentata in acquario.
Distribuzione geografica
Giappone, Corea e Taiwan.
Dimorfismo sessuale
Le femmine sono riconoscibili dal fatto che hanno dimensioni maggiori e addome più pronunciato. Inoltre sembra che anche la disposizione dei puntini su tutto il copro possa essere un elemento distintivo in quanto nelle femmine seguono una linea quasi continua dal capo fino alla coda, mentre nei maschi seguono un ordine sparso.
Riproduzione
La riproduzione è difficile in acquario, non tanto per la fase di concepimento quanto per la sopravvivenza e lo sviluppo delle larve nate. Le uova vengono raccolte sotto le appendici natatorie della femmina, dopo circa un mese le larve si staccano dalla madre nuotando libere nell’acqua. E’ necessario dedicare un acquario specifico all’accrescimento in quanto le larve hanno bisogno di acqua salmastra, buona ossigenazione e alimentazione specifica. In natura le larve vengono rilasciate alla corrente, verso gli estuari marini e dove l’acqua dolce incontra l’acqua marina, in questo luogo le piccole larve procedono ai primi stadi di sviluppo.
Alimentazione
Alghivora e detritivora.
Descrizione
Presentano un carapace trasparente con molti puntini rossi sparsi su tutto il corpo. Sono dotati di occhi neri e piccole chele con le quali però non rovinano la vegetazione. Le dimensioni variano in base al sesso: le femmine raggiungono i 5 cm mentre i maschi non superano i 4 cm. Hanno un’aspettativa di vita di circa 3 anni se allevate correttamente. Amano vivere in gruppi numerosi altrimenti possono diventare un pò timide e attivarsi solo di notte. In ogni caso sono delle ottime alleate nella lotta contro le alghe. Fate attenzione ai periodi di vulnerabilità durante la muta. I compagni di vasca devono essere pesci pacifici per questo motivo. Molto utilizzate nell’allestimento di acquari Zen.
Allevamento
Si consiglia un acquario a partire da un minimo di 10-15 litri per piccoli gruppi di 4-5 gamberetti, mentre con acquari più capienti si possono allevare decine di caridine. Cercate di avere una copertura sull’acquario in quanto non sono rari i casi in cui questi gamberetti abbandonano la vasca se le condizioni non sono soddisfacenti. Fornite molte piante in modo da creare molti nascondigli. Nelle acque di origine vivono in gh 2-12 e il ph varia da 5.5 a 7.5: difficile stabilire dei valori standard ottimali in acquario (sembrano adattarsi a valori molto diversificati). La temperatura minima può essere di 10 e massima di 28 gradi. Molto sensibili alla presenza di ammoniaca, sostanze chimiche e medicinali. Sono molto pacifiche e innocue per le piante e pesci per questo se ne sconsiglia l’allevamento in compagnia di grossi ciclidi, pesci e crostacei di elevata dimensione, e di botia (pericolosi durante la muta dei piccoli crostacei). Consigliabile l’allevamento con Poecilidi, Caracidi, Callichtidi, piccoli Loricaridi e in genere con piccoli pesci e lumache.