In questa scheda spieghiamo come allevare Aphyosemion Elberti in acquario.
Sono esemplari di indole vivace ma pacifica, e si trovano a proprio agio in acquari di comunità. Abbinarli a conviventi piccoli e di temperamento mansueto.
Introdurre questi pesci in un acquario posizionato in un’angolo della stanza non assolato, e caratterizzato da acqua molle o mediamente dura, abbastanza acida, priva di impurità e organismi protozoici.
Aggiungere fondale scuro a base di terriccio, radici legnose adibite a nascondigli, e ricorrere a cambi parziali dell’acqua a intervalli periodici.
Somministrare alimenti vivi: Enchitrei, larve d’insetti, ecc… mangimi congelati e in scaglie.
Acquario
Lunghezza minima vasca: 60 cm
Riproduzione
I riproduttori vanno inseriti in una vasca non particolarmente capiente e corredata da piante, e sul fondo lana di perlon o muschio di java.
Dopo che hanno deposto le uova, prelevare dal substrato e trasferirle in un’altra vasca insieme all’acqua contenuta nell’acquario riproduttivo.
Il periodo di incubazione dura 3 settimane. E’ importante ricordare che l’acqua va preventivamente ripulita con un apposito disinfettatante.
Gli avannotti vanno nutriti con mangime specifico di piccole dimensioni, e denotano un coefficiente di crescita piuttosto lento.
Le differenze di ordine morfologico e cromatico differenziano i sessi.
La femmina palesa una colorazione più smorta, quasi verdastra, e le punte della pinna caudale, dorsale e ventrale sono smussate.
Nome scientifico
Aphyosemion elberti
Famiglia
Cyprinodontidae
Sottofamiglia
Rivulinae
Luogo di provenienza
Camerun e Repubblica Centroafricana
Temperatura
18° – 23°
Valore dGH
Fino a 16°
Valore pH
Tra 6.0 e 6.5
Dimensioni
6 cm
Livello di nuoto
Medio e basso