In questa scheda spieghiamo come allevare Aphyocharax Anisitsi in acquario.
Il corpo di questo pesce dal color argento-verdognolo, presenta una conformazione allungata, e un cromatismo rosso che si staglia sulle pinne, non sempre palese nei pesci giovani. La pinna caudale è palesemente biforcuta.
In corrispondenza della pinna anale dei maschi sono presenti uncini minuscoli che vengono utilizzati dall’animale durante la deposizione delle uova.
Gli esemplari di questa specie sono pesci pacifici che vivono in branchi, che ben si adattano a qualsiasi acquario comunitario.
L’allevamento di pesci singoli presenta diverse incognite e problematiche rispetto a quelli in branchi.
La collocazione di varie piante negli angoli della vasca costituisce un’opzione opportuna, inoltre è meglio non far soggiornare l’animale in acquari troppo aperti per impedire che la sua livrea impallidisca progressivamente.
Si alimenta di mangime in scaglie.
Un’habitat accogliente ne accresce il tasso di longevità (può vivere in cattività per più di un decennio).
Acquario
Lunghezza minima vasca: 60 cm
Riproduzione
Particolarmente prospera in cattività. Le uova vengono deposte (più di 400) tra i ciuffi delle piante o nei pressi della superficie.
Talvolta i riproduttori possono nutrirsi delle uova. Gli avannotti devono essere nutriti con mangime delicato e naupli di Artemia.
Nome scientifico
Aphyocharax anisitsi
Famiglia
Characidae
Sottofamiglia
Aphyocharacinae
Luogo di provenienza
Sudamerica (parte meridionale).
Temperatura
20°-28°
Valore dGH
Fino a 20°
Valore pH
Tra 6.5 e 7.0
Dimensioni
5 cm
Livello di nuoto
Globale