In questa scheda spieghiamo come allevare Anostomus Anostomus in acquario.
Distribuzione geografica
Bacino del Rio delle Amazzoni e fiume Orinoco, Colombia e Guyana.
Riproduzione
Difficilissima da ottenere in acquario: per questo motivo non sono presenti resoconti documentati nè esperienze in tal senso.
Alimentazione
Accettati tutti gli alimenti, ma abbastanza importante appare l’inclusione di una componente vegetale. La soluzione migliore è comunque la comprensione nella dieta di cibo vivo.
Descrizione
Risulta essere un pesce dal carattere particolare: se tenuto in grandi branchi di solito non ha problemi comportamentali, ma al contrario piccoli gruppi possono spesso dare vita a turbolenze in acquario. Ama rifugiarsi in fessure verticali per riposare. Raggiunge di solito i 18 cm, ma in acquario le dimensioni sono solitamente minori. Il corpo si presenta a forma di siluro e con una colorazione giallo oro, con tre bande scure dal bordo che lo percorrono in tutta la sua lunghezza. La testa è appiattita e da vita ad un muso affusolato con la bocca rivolta verso l’alto e la mascella inferiore molto prominente. La pinna dorsale ha una macchia rossa, così come la pinna caudale, in particolare vicino al peduncolo. Fate attenzione alla vegetazione, perchè amano cibarsi delle radici e delle foglie delle piante: lo fanno mantenendo la caratteristica posizione della testa in giù. Famoso per non riposare mai, lo vedrete sempre attivo in acquario.
Allevamento
Allestite un acquario spazioso, ricco di piante molto resistenti e ben coperto. Create molti rifugi, con pezzi di legno e radici di torbiera, in particolare a formare delle fessure verticali molto gradite. Il sistema di filtraggio deve essere molto efficiente e l’acqua bene areata. I valori chimici devono tendere ad un’acqua poco calcarea e leggermente acida. Mantenete la temperatura in un range di 22-28 gradi.